mercoledì 28 dicembre 2011

Torta alla melagrana


La melagrana è uno dei miei frutti invernali preferiti, con quella piacevole dolcezza che ti puoi gustare sbucciandola a poco a poco... Vi propongo perciò una ricettina più difficile a dirsi che a farsi con cui potrete farla conoscere anche ai vostri amici... e poi in questo periodo è anche un dolce di buon augurio per l'anno nuovo!
Inoltre come frutto è assai ricco di selenio  e altri sali minerali antinvecchiamento: da tenere presente insomma!

Con questa ricetta partecipo al contest:

martedì 27 dicembre 2011

Crostata di marmellata



Non sono una golosa, al dolce preferisco sempre il salato, ma la soddisfazione che ti dà fare un dolce non te la dà nessuna giorni per me igliorsalata! Io poi sono una super precisa epigoni di  di asiago" a di misurare al grammo tutti gli ingredienti mi fa impazzire!! Adoro impastare con le mani o con la frusta manuale, nonostante mi faccia aiutare qualche volta dalla mia planetaria, ad esempio per montare a neve gli albumi.
Nella top five dei miei dolci preferiti c'è sicuramente e senza dubbio alcuno la crostata, o comunque la pasta frolla in generale. Ho sempre pensato che fare la frolla fosse una cosa complicatissima, la gente fa terrorismo su qualsiasi cosa.. a me la  frolla è riuscita sempre, dalla prima all'ultima volta che l'ho fatta, e senza neanche avere i mille accorgimenti che ti consigliano di avere.


Tempo di preparazione: 45 minuti (di cui 30 di riposo della frolla in frigo)
Tempo di cottura: 40 minuti 


Ingredienti per uno stampo da 28 cm:
300 gr di farina 00
2 uova
100 gr di zucchero
1 cucchiaino di lievito
100 gr di burro
1 vasetto di marmellata da 330gr

In una ciotola capiente (o se preferite su un tagliere) disporre la farina a fontana, in mezzo mettere le uova, lo zucchero, il lievito e il burro (tenuto fuori frigo da un'oretta) tagliato a pezzetti. Amalgamare il tutto con la punta delle dita, finché non si sarà formato un composto omogeneo. Avvolgerlo in una pellicola e lasciarlo in frigo per almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo, lavorare per qualche secondo l'impasto con le mani e stenderlo su un tagliere infarinato, avendo cura di lasciarne un pezzo da parte (circa 1/4), per poter poi fare le strisce.
Con un mattarello infarinato stendere la frolla, dandole uno spessore di circa 4/5 mm.
Stendere l'impasto su una teglia dai bordi bassi precedentemente imburrata, coprendone anche i bordi. Le prime volte, lo ammetto, non è stato facile fare questo passaggio senza rompere la frolla, ma poi ho imparato un trucco in tv: arrotolare l'impasto sul mattarello (sempre infarinato) e poi srotolarlo sulla teglia.. provare per credere!! 
A questo punto, mettere la marmellata (io preferisco quelle dal sapore un po' più acre, come ciliegia o amarena o prugna, le migliori per me sono quelle de "le conserve della nonna" o "rigoni di asiago") avendo cura di livellarla per bene, quindi mettere le strisce di frolla tagliate con una rondella per dolci. Infornare a 180 gradi per 40 minuti circa.
Buona crostata!!


lunedì 26 dicembre 2011

Passatelli in brodo



I passatelli sono un formato di pasta fresca di origine romagnola. Si chiamano così perché prendono la loro forma particolare passando attraverso i buchi di uno specifico strumento costituito da un disco forato e manici laterali. Io per comodità uso uno schiacciapatate dai fori più larghi, ma chiedo a mio marito di schiacciare l’impasto perché ci vuole una certa forza!
I veri passatelli sono lunghi 8-10 cm, ma io li preferisco più corti. Sono ottimi in un buon brodo di carne, ma altrettanto buoni in un profumato brodo vegetale, così come ve li propongo oggi.

sabato 24 dicembre 2011

Gateau di patate



Il gateau di patate è uno di quei piatti che unisce i gusti di tutti, non mi è mai capitato di trovare qualcuno a cui non piacesse. Nonostante il nome francese, gateau significa torta, ha un’origine napoletana e molto antica. Ecco qui la mia ricetta, facile e gustosa!

venerdì 23 dicembre 2011

Phalaenopsis - Orchidea


 

Sarà capitato a tutti voi di imbattervi in queste meravigliose orchidee e pensare che vi sarebbe piaciuto moltissimo averne una in casa, ma poi non comprarla perchè non sareste stati all'altezza di curarla, oppure riceverla come regalo e non sapere come fare per mantenerla in fiore.
Io le trovo magnifiche, ce ne sono di svariati colori, ben 60 specie differenti e ogni anno trovate in commercio qualche nuovo esemplare, ma quelle bianche sono tra tutte le mie preferite: l'essenza dell'eleganza e della leggerezza...

lunedì 19 dicembre 2011

Biscotti frollini


Questi biscotti sono i classici biscottini di pasta frolla, adatti da inzuppare nel latte o da offrire per merenda ai bambini.
Trovo che impastare e preparare i biscotti con i bambini sia un'esperienza divertente per grandi e piccini, e questo impasto semplice si adatta perfettamente allo scopo! La ricetta di questa frolla, li fa venire belli saporiti e non troppo duri, quindi ve la sconsiglio in caso di preparazione di crostate di frutta fresca, tenderebbe ad ammollarsi troppo!

sabato 17 dicembre 2011

Biscotti cannella e zenzero


La ricetta di questi biscotti è adattissima per un dolcetto natalizio, con quel suo buon aroma di spezie invernali! In effetti, i miei amici lo sanno, dato che mal sopporto lo shopping e i regali di Natale, preferisco regalare qualcosa di preparato da me, una conserva, un liquore o perchè no un bel barattolo di biscotti profumati!

mercoledì 14 dicembre 2011

Ciaspolata - Alpe Devero (VB)


Inauguro questa sezione per proporvi una giornata invernale un pò diversa dal solito!

In inverno i non amanti dello sci o degli sport invernali, di solito abbandonano l'idea della montagna per altre attività più cittadine, così provo a proporvi un'altra idea: una ciaspolata!
Per chi se lo stesse domandando, le ciaspole sono le racchette da neve, ovvero delle calzature che si legano ai doposci o agli scarponi da montagna e vi consentono di camminare sulla neve senza affondare. Se non l'avete mai provato è una sensazione bellissima!

martedì 13 dicembre 2011

Tulipano - Liliacee



I tulipani sono tra i miei fiori preferiti, un fiore ricco e colorato che spunta in primavera ad arricchire i nostri vasi prima che si risvegli il giardino!
Avete mai provato a piantarli? Sopportano bene il vaso ma io li preferisco in terra, li piantate poi ve li dimenticate e loro ogni anno vi regalano una bellissima fioritura che anno dopo anno si moltiplica di numero!

lunedì 12 dicembre 2011

Camelia Invernale - C. Sasanqua e C. Japonica


Per restare in tema con la stagione, oggi vorrei parlarvi di una piccola meraviglia da mettere nel vostro giardino.
Pensate ad una pianta, di piccole dimensioni, che fiorisce in pieno inverno da novembre a gennaio, e mentre tutto il vostro giardino perde le foglie vi allieta con bellissimi fiori eleganti e delicati? Non è bellissimo? Sto parlando di una Camelia, si tratta di una varietà di camelia differente da quella che si riempie di bellissimi boccioli in primavera, ma altrettanto interessante!

domenica 11 dicembre 2011

Spezzatino di Filippo



Non so per quale motivo ho sempre pensato che fare lo spezzatino fosse una cosa difficilissima, fin quando poi non sono stata a cena da un amico (il Filippo del titolo, per l’appunto) e, dopo aver mangiato uno spezzatino che si scioglieva in bocca, mi sono fatta raccontare come prepararlo. Nulla di più semplice, l’importante è comprare la carne giusta!
La carne ideale per lo spezzatino è tenera e non troppo nervosa, io di solito prendo la guancia o la copertina di manzo, e la faccio tagliare a cubi dal signor macellaio.
E così ecco qui la ricetta, provare per credere!

martedì 6 dicembre 2011

La Luna e la terra


Perchè parlare della Luna nel primo post?
Per prenderla alla lontana direte voi, io dico perchè è femmina, non potevo iniziare diversamente...
Scherzi a parte, la Luna da sempre interferisce con le ciclicità del nostro pianeta, non potrebbe essere altrimenti, vista la tondeggiante massa (grande 1/4 del raggio Terrestre) che incombe su di noi. Difficile pensare un cielo senza il nostro meraviglioso satellite? E allora non stupiamoci se i contadini lo prendevano bene in considerazione quando si trattava di seminare, potare o vendemmiare, e se altrettanto lo si può collegare ad altri ritmi, come la fertilità femminile o la crescita dei capelli. Le maree dopotutto ci dimostrano quale sia la sua capacità di impatto gravitazionale.