martedì 24 gennaio 2012

Tappeto erboso - a rotoli


Mi è capitato due anni fa di dover rifare il tappeto erboso del mio giardino e, sebbene pensavo che si trattasse di una cosa semplice, ho scoperto che come sempre non c'è nulla di semplice! Mi sono imbattuta in un tripudio di sementi, preparazioni, tappeti pronti, semi pronti, concimi... e spero di fare cosa gradita riportando qui la mia esperienza.. in caso capitasse anche a voi!
ACQUISTO E IMPIANTO
Per prima cosa dobbiamo differenziare l'argomento in almeno due tipologie di acquisto: il tappeto erboso a rotoli e quello da semina. Uno non è meglio dell'altro, se li acquistate fatelo in base alle vostre esigenze, consiglio il tappeto pronto a rotoli ad esempio se avete superfici regolari, quadrate o rettangolari, se avete cani (e quindi avete necessità di una pronta calpestabilità), se non avete urgenza e potete aspettare la crescita o se avete superfici molto irregolari (per le quali risulterebbero molte giunture di zolle) consiglio la semina.

 TAPPETO A ROTOLI:
Sappiate che l'acquisto del tappeto è l'ultima cosa che dovrete affrontare, è necessario che prima del suo arrivo il vostro giardino sia già pronto ad ospitarlo.
La prima cosa da fare è vangare tutta la superficie, eliminare lo strato erboso o le erbacce esistenti e poi con zappa e rastrello lisciare le zolle, in modo da avere un terreno liscio e pronto.
A questo punto, a meno che voi non lo abbiate già il mio consiglio è di interrare il vostro sistema di irrigazione a spruzzo per il prato. Successivamente a questo passaggio, noleggiate un rullo per giardino e passatelo sopra tutto il terreno. Esistono dei rulli che si riempiono con acqua, riempitelo al massimo e pressate uniformemente il terreno.
In ultimo procederete all'acquisto di un diserbante liquido per graminacee e dicotiledoni (per eliminare gramigna e erbe a foglia larga). Diluitelo nelle giuste dosi per i metri quadri del vostro giardino e spruzzatelo, facendo attenzione a non colpire altre eventuali piante o fiori.

Lasciate trascorrere qualche giorno, almeno una decina, durante i quali continuerete  a bagnare il terreno e avrete avuto modo di prenotare il vostro tappeto erboso presso un fornitore di fiducia. Una volta recuperato, muovete con il rastrello il terreno, in modo che emerga lo strato sottostante più umido e stendete il tappeto erboso, srotolandolo.
Con un taglierino, tagliate il tappeto delle eventuali eccedenze in modo da coprire correttamente tutta la superficie che vi serve. E' un lavoro lungo e di precisione, se non ve la sentite considerate l'ipotesi di chiedere al vostro fornitore il costo del prato comprensivo della manodopera per la messa in loco. Una volta che tutto il vostro tappeto è stato posizionato bagnate l'intera superficie con abbondante acqua e spolverate con concime per tappeti erbosi. Passate nuovamente il rullo sopra il prato, riempito a metà di acqua.

Nei giorni successivi continuate  a bagnare una volta al giorno. Verificate dopo una settimana se tutto il tappeto ha attecchito o se ci sono zone secche. Il mio consiglio è di farvi fornire insieme al tappeto anche una scatola di sementi della stessa tipologia e seminarne un poco negli eventuali interstizi tra le zolle o cumunque ogni qualvolta all'arrivo della primavera vi sembri che il vostro tappeto ne abbia bisogno.
A 10 giorni dall'impianto farete il primo taglio con la lama del tosaerba al livello più alto possibile, in modo da lasciare il prato alto e permettere all'erba di rinfoltirsi.
Dopo un paio di settimane potete diminuire l'irrigazione a una volta ogni due giorni, se la stagione è molto secca e calda invece, mantenetela a una volta al giorno per più tempo.
Il periodo migliore per l'impianto è tra marzo e maggio e tra settembre e ottobre. Potete farlo anche in estate, ma dovrete prestare la massima attenzione all'innaffiamento per evitare siccità nella fase di attecchimento.

CURA E MANTENIMENTO
L'innaffiamento è la parte principale della cura del vostro giardino per questo consiglio un sistema di irrigazione automatico. nella stagione calda impostate l'innaffiatura la mattina presto (5 o 6 del mattino) per evitare che il calore del sole con l'acqua bruci l'erba. D'inverno al contrario, ricordatevi di chiudere l'impianto e svuotarlo per evitare che l'acqua nei tubi congeli e li spacchi, e procedete con qualche rada innaffiatura manuale nelle ore più calde della giornata.
Ogni tre mesi, e in particolar modo in primavera, fate un ciclo di concimazione, con concime adatto.
Sempre in primavera, procedete a riseminare nelle zone che hanno resistito peggio all'inverno o negli eventuali buchi che possono essersi formati nella ricrescita.

Tosate il prato in media ogni 15 giorni, valutate la crescita, potrebbe variare con la stagione.

8 commenti:

  1. Valeria, i tuoi post sono sempre molto interessanti, ti posso dire che 5 anni fa abbiamo acquistato il tappeto erboso in rotoli e devo confermare che la morbidezza di un prato pronto è qualcosa di meraviglioso, camminare a piedi nudi su questo vero e proprio tappeto è stato stupendo... devo però dire che con il passare degli anni vivendo comunque in campagna il prato si è un po' "imbastardito", il vento porta semenze di erbacce... e nonostante mio marito semini e scarifichi con costanza e a cadenze corrette... purtroppo non è più come appena posato!!!!... E' comunque un bel prato da vedere... posso solo dire che come tutti i prati deve essere concimato, irrigato, scarificato e ....poi ammirato !!!! Grazie Valeria !!!!

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  2. Concordo su tutta la linea!!!! Anche noi alla fine abbiamo optato per il tappeto a rotoli, avendo il cane era la scelta migliore e anche da noi devo dire che la presenza di malerbe si fa sentire; l'importante è continuare a toglierle, specialmente quelle a foglia larga, dalla radice.
    E poi chi ha detto che deve essere per forza un prato inglese, il mio diciamo che è più... scozzese! :P
    In ogni caso ti ringrazio del commento, è davvero una soddisfazione sapere che quello che scriviamo viene letto e apprezzato!!

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  3. grazie per le info Valeria. quindi fra un mesetto é già ora di mettersi all'opera! ma uffi però queste erbacce infestanti... devo per forza esistere a questo mondo!?! maledette... non vedo l'ora di sistemare il mio piccolo fazzoletto di terra e vederlo finalmente in ordine. in questo momento é abitato da un trifoglio che avrebbe dovuto essere nano.. in realtà a momenti é alto come la siepe. mah...

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  4. ciao Green! A breve posterò anche un articolo sulla semina e mi appunto di inserire qualcosa anche sul trifoglio! :)
    In ogni caso direi che come tempi sì ci siamo, se consideri che la fase di preparazione del terreno è molto lunga e deve tener conto anche del tempo di riposo del terreno tra l'utilizzo del diserbante e l'impianto.
    Per gestire al meglio i tempi il mio consiglio è quello di sentire il tuo fornitore di fiducia per capire quando avrà disponibile il tappeto a rotoli, se la tua scelta cadrà su quello!
    Buon lavoro!!! :D

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  5. Ciao Valeria, come Fra anche noi abbiamo optato per il tappeto erboso dal momento che a due mesi dal matrimonio avevamo ancora la foresta in giardino. Così il nostro giardiniere in pochi giorni ha trasformato la foresta in un bellissimo giardino verde, pronto pronto per le foto del matrimonio! Certo bisogna comunque concimarlo ma a distanza di 3 anni è ancora bellissimo!

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  6. Beata te che hai avuto il valente aiuto di un professionista!!!!
    Noi quando ci siamo trasferiti avevamo davanti a noi un tappeto di sassi con tracce di terra e erbacce, da pulire, setacciare, riempire di terra e preparare con impianto e semina!!!
    Abbiamo fatto tutto da soli!!!
    Infatti ammetto che la prima semina non è andata molto bene, grazie al nostro cane che saltellava allegramente sui nostri semini... perciò al secondo giro abbiamo fatto come te e ce lo siamo fatto piantare! :)

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  7. pure noi abbiamo optato per i rotoli...e ci siamo arrangiati!!!!è venuto proprio bello, è morbidissimo e di un verde spettacolare!!!l'unica pecca è che in un paio di occasioni ci sono entrati i cani che ci hanno fatto pipì e in quel punto l'erba non è più ricresciuta...adesso aspetto primavera e faccio come dici tu:ci semino sopra un po' di prato!!!!
    dolli

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  8. E brava Dolli!!!! :D
    La semina di rinforzo è la cosa migliore, ti faccio un'unica raccomandazione: cerca di trovare un miscuglio di sementi uguale a quello del tuo tappeto, altrimenti potresti trovarti ciuffi di erba di colore e magari anche di crescita diversi, che rovinerebbero tutta l'armonia...
    Per questo consiglio di chiedere al proprio rivenditore il nome della specie utilizzata per il rotolo, oppure un campione di semi. Diciamo che è un pò come tenere una latta di vernice per ricordarne il colore :P

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