Alzi la mano chi non apprezza la focaccia genovese!
Penso che non ci sia uomo donna bambino che non si faccia tentare dal suo inconfondibile profumo di olio buono e aroma di forno... dal canto mio essendo genovese di nascita, questo piatto, al pari del pesto, è uno di quelli a cui sono più affezionata... e così, non potendo più comprarla dal panificio sotto casa ho trovato il modo di farmela da me. A dire la verità l'ho insegnato a mio marito, è lui l'impastatore ufficiale!
La ricetta di per sé non è complicata ma devo avvertirvi che dovrete avere pazienza sulle tempistiche, non è un piatto dell'ultimo minuto, ma il risultato vi ripagherà dell'attesa!!!
Tempo di preparazione: 20 minuti + lievitazione 2 ore
Tempo di cottura: 20 minuti a 240°
Ingredienti:
200 gr di farina tipo 0
300 gr di farina di grano duro
2 panetti di lievito di birra da 25 gr
1 cucchiaino di zucchero
olio extra vergine d'oliva
sale grosso e fino
1 cipolla bianca
Mescolate insieme le due farine. Preparate l'impasto "madre" unendo 5 cucchiai della miscela di farine, lo zucchero e il lievito sciolto in un dl di acqua tiepida (nè troppo fredda nè troppo calda mi raccomando!). Mescolate fino ad ottenere un impasto morbido e lasciate riposare coperto da un telo per 30 minuti. E' importante che l'impasto sia riparato da correnti d'aria e freddo.
Impastate il panetto ottenuto con la farina rimasta, 2 cucchiai d'olio, un cucchiaino di sale fino e l'acqua necessaria a formare un impasto morbido. Formate una palla, incidetela disegnando una croce sopra con un coltello e lasciatela riposare coperta ancora 30 minuti.
Lavoratela ancora e fate riposare altri 15 minuti.
In una ciotola unite 4 cucchiai di olio evo, 4 cucchiai di acqua e un cucchiaio raso di sale grosso, sbattete per ottenere una emulsione omogenea.
Lavorate la pasta ancora un pochino e poi stendetela in una teglia da forno unta con un poco d'olio. Lavorate per distenderla dal centro verso l'esterno cercando di ottenere una superficie omogenea.
Pizzicate la superficie senza romperla ad intervalli regolari e spennellatela con metà dell'emulsione preparata. Coprite e fate riposare altri 20 minuti. Ricopritela con la cipolla tagliata ad anelli sottili e a questo punto mettetela in forno, fino a quando non sarà ben dorata in superficie. Tolta dal forno spennellatela con l'altra metà dell'emulsione e servitela, sia calda che fredda sarà buonissima!
Chiaramente se non siete amanti della cipolla, basterà eliminare quel passaggio nella ricetta, il resto rimane tutto uguale!
posso dare un consiglio?
RispondiEliminapotete preparare l'impasto la sera prima, e poi dopo i normali cicli di lievitazione, formate un ultima volta un panetto e lo riponete in frigo avolto nello straccio. durante la notte gli enzimi del lievito continuano a lavorare e trasformano gli zuccheri dei carboidrati, rendendo la focaccia finita più digeribile!