Insieme ai rododendri nel mio angolo delle acidofile, non potevano mancare... ne ho piantate varie qualità bianche, color pesco e fucsia, ne metterei ancora se avessi più spazio!
E' così bello vedere, quando fioriscono, un'unica macchia di vari colori, una composizione floreale che mi lascia sempre a bocca aperta...
L'azalea non è una pianta semplicissima da gestire, ma con qualche accorgimento vi spiegherò come mantenerle al meglio!
SIGNIFICATO E STORIA
L'azalea non costituisce un genere a sé, ma rientra nel genere Rhododendron, di cui fanno parte anche i rododendri appunto, nella famiglia delle Ericaceae. L'azalea, come il rododendro è di origine orientale ed era conosciuta fin dall'antichità perchè contiene delle tossine in grado di avvelenare il miele prodotto con il suo polline. Lo stesso Plinio riferisce di un'intossicazione di soldati romani durane una campagna asiatica a causa di ingestione di miele avvelenato.
In India invece c'è una bella leggenda sulla nascita dell'azalea. Un principe del Cachemire prese moglie ed ebbe 10 bellissime figlie che si sposarono ed ebbero una vita piena e felice. E poichè per la religione indiana esiste la reincarnazione per tre volte, le 10 figlie si reincarnarono in 10 colombe, rincontrandosi e parlando tra loro della vita precedente sul ramo di un albero di rododendro. Restando spesso sul ramo di quell'albero si accorsero che alla base del tronco c'era un cespuglio che non fioriva mai, così pregarono per reincarnarsi la terza volta.
E fu così che la primavera successiva, alla morte delle colombe, su quel cespuglio comparvero 10 bellissimi fiori.
In Cina il fiore di azalea viene identificato come simbolo di temperanza e femminilità, ma regalato può assumere vari significati, regalare un'azalea rossa significa anche una fortuna inaspettata, mentre gialla significa che il destinatario del regalo è falso, sta simulando.
Ultimamamente è diventato il simbolo di diverse campagne e della festa della mamma, e visti i suoi significati, lo ritengo comprensibile, attenzione però al colore!
ACQUISTO E IMPIANTO
Intanto è importante specificare che nei vari ibridi presenti in commercio ne esistono varietà da appartamento e altre da esterno. E' importante verificare subito con quale azalea ci troviamo ad avere a che fare per poter capire dove posizionarla. Di norma le varietà sempreverdi, come la A. Indica sono varietà da appartamento, in quanto soffrono il gelo, mentre le varietà a foglia caduca o semicaduca sono considerate da giardino.
Tutte le azalee soffrono l'esposizione diretta ai raggi solari nelle ore più calde della giornata, quindi posizionatele in zone ombreggiate o semiombreggiate. Non è necessario fare un buco troppo profondo perchè hanno radici molto superficiali, ricordate però che come per altre acidofile, dovete posizionare intorno alla base del terriccio apposito a ph acido (torba) per evitare clorosi e ingiallimento delle foglie.
Le azalee sopportano anche la messa a dimora in vaso e non in terra, con l'accortezza di aumentare le irrigazioni, evitando però i ristagni idrici che possono provocare muffe o funghi.
Le varietà da esterni sopportano la neve e il gelo senza problemi, mentre tenere una pianta da esterni in casa la farà seccare molto velocemente, quindi ripeto l'attenzione iniziale all'acquisto!
Una volta messa a dimora nel posto corretto l'azalea necessita di poche cure.
Due volte al mese utilizzate un sequestrene di ferro per aiutare l'assorbimento del ferro dal terreno ed evitare l'ingiallimento delle foglie e il rallentamento della crescita.
Una volta all'anno in ottobre o comunque lontano dalla fioritura, rincalzate il terreno con nuovo terriccio acido, o se è in vaso procedete ad un cambio del terriccio del vaso.
Somministrate un concime a lenta cessione tra marzo e aprile per stimolare l'ingresso nella fioritura, e dopo la fioritura togliete i fiori secchi dalla pianta per evitare lo spreco di energie nella produzione di semi.
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