Questo è uno dei miei fiori preferiti, non per niente faceva parte dell'allestimento floreale del mio matrimonio. La sua bellezza è nella sua semplicità, un fiore semplice, una margheritona dal bottone centrale grande e colorato, e nella sua estrema varietà di ibridi presenti sul mercato che ci consentono di ammirarla in tantissimi colori.
Farla fiorire in giardino è abbastanza semplice, in vaso è molto più complesso ma ci si può riuscire...
SIGNIFICATO E STORIA
La gerbera è un fiore abbastanza "recente", nel senso che è entrato a far parte del mercato dei fiori solo nel 1900, dopo l'introduzione di varietà ibride a fiore grande, quelle che conosciamo oggi. In effetti la specie naturale, scoperta in Africa meridionale, la gerbera jamesonii è detta anche Margherita del Transval, per la regione in cui è stato scoperta e per la sua somiglianza con la margherita di campo che conosciamo, che appartiene tra l'altro alla stessa famiglia delle Asteracee. Quetsa prima gerbera non incontrò il favore del pubblico e solo dopo il 1950 con l'introduzione di varietà colorate e più grandi, questo fiore entrò a tutti gli effetti sul mercato italiano ed europeo.
Questa pianta è originaria dell'Africa, dell'Asia e del Sud America, il suo nome lo deve al naturalista tedesco Traugott Gerber, amico del più noto Carlo Linneo.
Nel significato dei fiori cambia significato a seconda del colore, vi rimando al catalogo del vivaio Comiflor per verificare con i vostri occhi l'incredibile varietà di colori disponibili.
Riassumendo possiamo dire che regalare una gerbera rosa significa amore e giovinezza, una gerbera
rossa amore passionale o vittoria, una gerbera gialla gloria, una gerbera arancione allegria e
soddisfazione.
ACQUISTO E IMPIANTO
Il suo paese natale è caratterizzato da
precipitazioni medie annue di 650 mm (all'incirca come quelle italiane) e
da temperature che si aggirano intorno ai 16-20°C. Vive in zone
ombreggiate, al riparo degli alberi quindi non si trova mai alla luce
diretta del sole.
Dobbiamo quindi tenere presente queste poche informazioni per avere la sicurezza di vederla vivere al meglio.
Al momento dell'acquisto, cerchiamo innanzitutto una pianta sana e vigorosa, senza parti secche o con pochi boccioli.
Una volta a casa è necessario collocare la gerbera in una zona molto luminosa del giardino o del terrazzo, ma senza sole diretto, oppure esposta solo al mattino, in modo che non prenda luce diretta nelle ore più calde della giornata, cosa che a lungo andare rischia d'indebolire la pianta.
Teme la siccità e i ristagni idrici che sono le problematiche maggiori da gestire se la coltiviamo in vaso. Abbiate cura di metterla in un vaso abbastanza grande, di terracotta, e innaffiare ogni qualvolta il sottovaso è asciutto per evitare che si inaridisca la terra all'interno.
D'inverno la parte aerea della pianta muore ma se le temperature non scendono sotto lo 0° in primavera tornerà a fiorire, se invece siete come me in una zona soggetta a forti gelate vi consiglio di tenerla in vaso e di ripararla a fine autunno in un luogo buio, come la cantina o il box per rimetterla all'esterno a fine inverno.
CURA E MANTENIMENTO
La gerbera non necessita di grandi cure una volta messa a dimora nel luogo ideale.
Non necessita di potature ma abbiate cura di pulirla da foglie e fiori secchi man mano che prosegue la fioritura per evitare funghi o malattie.
Nella stagione di fioritura da maggio a ottobre saranno necessarie le maggiori attenzioni: innaffiate abbondantemente e concimate con concime liquido ad elevata concentrazione di potassio e fosforo ogni 15 giorni.
Esistono vari modi per moltiplicare le gerbere, sia attraverso i semi che le talee del suo rizoma. Non sono semplicissimi, il mio consiglio è quello di acquistare eventuali altre piante, anche per poter godere di fioriture diversificate nei colori. Però, in caso voleste riprodurre una pianta che avete già in casa provate la talea, il metodo più veloce.
Quando la pianta è in riposo vegetativo, prelevate la pianta intera e tagliate con un taglierino disinfettato il suo rizoma (la radice) in due parti, facendo in modo che ogni parte abbia almeno 4 foglie. Pulite tutte le superfici tagliate con un funghicida a largo spettro, accorciate le radici e ripiantate in vasi singoli.
Meravigliosa!
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