venerdì 12 ottobre 2012

Tortina paradiso



Amo le cose semplici. Amo l'idea di avere in casa pochi ingredienti che, come per magia, si trasformano in qualcosa di bello da vedere e buono da mangiare.
Quanta soddisfazione nell'amalgamare, quanta nel vedere una torta in forno che si gonfia, e che profumo di buono!!
A molte persone che conosco non piace cucinare e io faccio fatica anche solo ad immaginare di dovermi privare di questo piacere. D'altra parte ognuno ha le sue attitudini e qualcun altro si meraviglierà del fatto che a me non piaccia, ad esempio, fare sport.
Come per tante cose della mia vita vado a periodi, leggo per un mese e magari non leggo per sei, non cucino per settimane e poi improvvisamente dal nulla mi prende quella voglia irrefrenabile di correre in cucina e preparare qualcosa. Sono fatta così!


La ricetta di queste bellissime tortine l'ho presa da Aria, amica virtuale con la quale ho scoperto di avere tante cose in comune, in primis l'amore per Guccini, oltre che per la cucina, e che spero un giorno di conoscere dal vivo.
Ho fatto solo una piccola variante alla quantità di zucchero.

Tempo di preparazione: 15 min
Tempo di cottura: 40 min

Ingredienti per 4 cocotte:
4 uova
160 gr di zucchero
100 gr di farina 00
150 gr di fecola
1 bustina di lievito
130 gr di burro
latte qb.

Montare gli albumi a neve ben ferma. In un'altra ciotola montare i tuorli con lo zucchero, finchè non si sarà formata una bella cremina. Setacciare la fecola, la farina e il lievito e unirli un po' alla volta all'impasto. Se dovesse risultare troppo duro, unire il burro precedentemente sciolto o comunque morbido. Una volta che il composto sarà ben amalgamato e liscio, aggiungere un po' di latte in modo da renderlo più morbido. Infine unire gli albumi, mescolandoli delicatamente con un cucchiaio di legno e con movimenti dal basso verso l'altro.
Versare il composto nelle cocotte, a circa 2/3 dell'altezza; quelle che ho usato io sono larghe 11cm e alte 5cm.
Infornare a 180 gradi per 40 minuti. Lasciare raffreddare e spolverare la superficie con zucchero a velo.

2 commenti:

  1. tesoro caro, io odioooo lo sport, mi facevo esonerare già alle elementari. però, già alle elementari, ascoltavo Guccini, Quello che non in particolare...grazie di provare le mie ricette, non siamo poi tanto lontane e voglio credere che un giorno ci organizzeremo per un bel tè...o un pomeriggio di shopping (chissà come mai mi viene da pensare che questo piaccia ad entrambe!). Un abbraccio stretto mia cara amica virtuale, che un pò mi sembra di conoscere da sempre...basta guardare il tuo faccino simpatico e si, è proprio così!

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  2. Io purtroppo il Maestro lo ascolto solo da qualche anno ma ho recuperato in fretta il tempo perso, non ascolto altro che lui e Faber!
    Quello che non è anche una delle mie preferite :)
    Quanto al the o al pomeriggio di shopping non abbiamo che da organizzarlo ^_^
    Grazie per essere passata, un bacio grande grande!!

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