martedì 13 novembre 2012

Coniglio alla birra rossa dai sapori medievali

Visto che siamo in tema medioevo... perchè ho ricevuto la commessa per una cena del 1200 circa... mi sono messa a sperimentare i gusti dell'epoca.
E' davvero interessante vedere come nei secoli il palato si sia modificato e orientato in direzioni diverse, ad esempio un tempo i cibi "nobili" erano quelli che potevano essere insaporiti da spezie orientali e frutti zuccherini, insomma quelli molto calorici. E non ci deve stupire vista la scarsa nutrizione dell'epoca e il fatto che non esisteva una logica ferrea di suddivisione del pasto tra primi secondi e contorni.
Ad ogni modo resta il fatto che a me i sapori agrodolci piacciono moltissimo e vorrei farveli provare!


Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30-40 minuti a seconda delle dimensioni del coniglio

Ingredienti:
un coniglio a pezzi (kg 1,5-2)
33 cl di birra rossa
1 cipolla
2 carote 
1 costa di sedano
1 rametto di rosmarino
10 pinoli
3 foglie di alloro
30-40 gr di uvetta
1 cucchiaino di miele di castagno
noce moscata
sale
olio extravergine d'oliva

Mettete a mollo in poca birra l'uvetta. In una casseruola di terracotta scaldate l'olio con rosmarino e alloro e mettete a rosolare il coniglio, precedentemente tagliato a pezzi abbastanza uniformi.
Una volta che è ben rosolato da tutte le parti, aggiungete sedano carota e cipolla a pezzi grandi, sfumate con un poco di birra e aggiungete gli aromi: pinoli, uvetta, noce moscata e sale.
Infine quando avete versato tutti gli ingredienti, completate aggiungendo la restante birra e il cucchiaino di miele.
A questo punto coprite con un coperchio e  completate la cottura a fiamma moderata, mescolando ogni tanto.
Se vi sembra che manchi liquido potete sfumare con poca acqua.
Servite ben caldo, con pane nero in accompagnamento.


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