venerdì 15 marzo 2013

Zeppole di San Giuseppe

Da bambina i fritti e le frittelle a casa mia non comparivano spesso, per di più la tradizione delle zeppole è più lombarda che ligure, così sono venuta a sapere della loro esistenza solo da grandicella, quando ho incontrato il mio futuro marito.
La concomitanza di festa del papà, compleanno di suo papà e festa del patrono del paese dove abitava, mi portava sempre a casa sua per il 19 marzo, e il pomeriggio proseguiva nella festa del paese, dove chiaramente l'odore prevalente era quello delle zeppole!
Ammetto di non averne mangiate molte, ma certo le ho degnamente assaggiate, e l'unione di crema, frittella e ciliegia è notevole... e poi si sa cosa c'è di più buono che mangiare un dolcino guardando le bancarelle sotto braccio al tuo fidanzato?
Io ve le ripropongo in una versione mia, con zucchero semolato e more sciroppate, chiaramente fatte in casa!




Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Ingredienti:
  • 150 gr Farina 00
  • 3 uova
  • 70 gr burro
  • 40 gr zucchero
  • scorza di limone
  • sale
  • 250 ml di acqua
Per decorare:
  • zucchero semolato
  • crema pasticcera
  • frutta sciroppata
L'impasto delle zeppole non è difficile, l'importante è rispettare bene le dosi.
Per prima cosa si scioglie sul fuoco in pentola il burro nell'acqua, con un pizzico di sale e lo zucchero. Quando diventa omogeneo si toglie dal fuoco e si aggiunge al suo interno la farina, mescolando con una frusta. Il composto diventerà una palla compatta. Rimettetela sul fuoco ancora per qualche minuto, vedrete che si stacca perfettamente dal fondo.

Ora togliete ancora dal fuoco e lasciate raffreddare un poco (oppure trasportate l'impasto in una terrina fredda). Aggiungete le uova, una alla volta, solo dopo che quella precedente si è ben amalgamata. La consistenza finale sarà soda e compatta, al punto che potreste lavorarla con le mani senza che si attacchi.
A questo punto, scaldate un pentolino con abbondante olio di girasole per la frittura. Quando l'olio raggiunge circa i 170°C, ovvero la temperatura in cui cuoce dolcemente senza bruciare, iniziate a friggere la vostra pastella. 

Potete creare le zeppole in modi e forme diversi. La più comoda per ottenere una frittura uniforme non professionale è quella di non fare zeppole troppo spesse, la forma a ciambella è una delle migliori. Con le mani o con una sac a poche modellate la vostra ciambellina e poi depositatela nell'olio bollente con l'aiuto di un utensile o di un pezzetto di carta forno che toglierete subito dal pentolino. Cuocete tutte le vostre zeppole e asciugatele su carta cucina, passandole subito poi nello zucchero semolato.
Prima di assaggiarle, farcitele nella cavità centrale della ciambella (gonfiando in cottura i lati si avvicineranno molto) con crema pasticcera e decorate con ciliegie o nel mio caso con more sciroppate.

2 commenti:

  1. ciao valeria, sono una tua nuova sostenitrice, passa a trovarmi se vuoi:

    www.dolcementeinventando.com

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  2. Ciao, arrivo da Kreattiva al tuo blog che mi piace molto e seguirò molto volentieri
    Paola

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