Vi ricordate che settimana scorsa vi avevo parlato di un evento a Vanzaghello incentrato sull'orto e sulle produzioni locali? E che in questo contesto c'era anche un concorso gastronomico a cui avrei partecipato?
Ecco come è andata a finire!
Intanto due parole sulla giornata. L'evento ha riscosso successo, è venuta molta gente a curiosare la manifestazione, nonostante il tempo non fosse dei migliori.
Mi fa sempre piacere vedere interesse nei confronti di forme alternative e più sostenibili di commercio e produzione.
C'erano molti produttori locali, è vero che qui in lombardia il concetto del km 0 è difficile, però ci sono comunque delle produzioni dei dintorni che hanno costo contenuto nel trasporto e si affidano a metodi biologici. Basti pensare al novarese e al vercellese, con le ricchissime risaie, o i frantoi a pietra per polenta e farine nobili presenti lungo il Ticino.
Ho preso un pò di contatti, chissà che non li vedrete presto sul blog come sponsor!
Inoltre ho parlato con l'assessore all'ecologia per l'orto sociale, sono davvero interessata, pensate: dall'orto alla cucina, allora sì che sarei proprio "Terra e Farina"!!!
Ad oggi cucino già spesso con i prodotti dell'orto, o quelli della campagna dei miei genitori, o quelli che acquisto tramite GAS o direttamente dai produttori locali, ma avere il MIO orto è un piccolo sogno! Chissà, vi terrò aggiornati...
E del concorso? Ora vi racconto!
Eravamo in poche partecipanti, è vero, e quasi tutte hanno puntato sul dolce, c'erano bellissime torte con frutta di stagione, io invece ho voluto puntare sul salato, su quei bellissimi ravioloni che mi avevano già fatto vincere un premio. E ha funzionato!
Sono arrivata prima con giudizio unanime dei 5 giurati su gusto, presentazione e creatività.
Ho vinto un bellissimo cesto di prodotti equosolidali che non mi resta che utilizzare nelle prossime ricette!
bravissima!! Complimenti davvero
RispondiElimina